EMIRATI - DUBAI - ABU DHABI

Per instaurare una collaborazione continua
con gli Emirati Arabi Uniti (EAU) e
per la crescita di piccole e medie imprese italiane abbiamo
pensato di istituire questo spazio che sarࠣontinuamente
aggiornato ed aperto alla collaborazione di tutti quanti
credono Dubai cittࠤel Futuro reale, dove le regole sono
certe e gli annunci e le iniziative annunciate si vedono
realizzate concretamente giorno dopo giorno.
CITTA' DEL VATICANO: PIENE RELAZIONI DIPLOMATICHE CON
GLI EMIRATI ARABI
Dai primi di giugno la Santa Sede e gli Emirati Arabi hanno
allacciato relazioni diplomatiche. Ne da' notizia un
comunicato congiunto dove si sottolinea che la decisione 蠍
stata presa perch頤esiderosi di mutua amicizia e di
sviluppare la cooperazione internazionale. Il rapporto sarࠍ
''a livello di nunziatura apostolica da parte della Santa Sede
e di ambasciata da parte degli Emirati Arabi Uniti, secondo
quanto stabilito dalla Convenzione di Vienna sulle relazioni
diplomatiche del 1961''. Sale cosi' a 176 il numero degli
Stati che hanno avviato pieni rapporti diplomatici con la
Santa Sede.
La notizia e' stata diffusa in Vaticano e ad Abu Dhabi,
capitale del Paese arabo, Federazione di 7 Emirati
indipendenti (Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Al-Fujayrah, Ras
al-Khaimah, Sharjah e Umm al-Qaiwain), situati lungo la costa
centro-orientale della penisola arabica.
Secondo l'informativa ufficiale distribuita in Sala
Stampa Vaticana, sono 4 milioni i cittadini, in massima
parte arabi, di questo ricco Stato grande quanto
l'Austria, che accoglie anche moltissimi stranieri, ben il 70
per cento tra i lavoratori, provenienti soprattutto da Paesi
del Medio Oriente, oltre che Pakistan, India, Filippine e
Bangladesh. Cio' si motiva con la forte espansione economica
nei settori dell'edilizia, della comunicazioni e del turismo,
accanto all'attivita' petrolifera, principale fonte di
reddito, insieme al gas naturale. Tra i principali produttori
dell'Opec le sue riserve di ''oro nero' costituiscono quasi il
10 per cento del totale mondiale. Se la religione ufficiale e'
l'Islam, la Costituzione garantisce la liberta' di culto, a
differenza di altri Paesi arabi e islamici. I cristiani
in particolare sono stimati oltre 1 milione, in
maggioranza cattolici di un centinaio di nazionalita' e
possono svolgere pubblica attivita' religiosa nelle sette
chiese presenti nel Paese e nei complessi parrocchiali, mentre
varie Congregazioni religiose prestano la loro opera educativa
in sette scuole. Gli Emirati Arabi Uniti - conclude
l'informativa vaticana - fanno parte del Vicariato apostolico
di Arabia, con sede ad Abu Dhabi, affidato al vescovo Paul
Hinder.
DUBAI CHIAMA SICILIA
Sdoganare la leggenda miliardari arabi solo sabbia e
petrolio - Dubai Cittࠤel futuro reale
Un viaggio a Dubai per Vacanze, Lavoro e vedere tutte le
nuove tecnologie in tutti i campi scientifici
Una realtpulenta ed eccentrica. Lusso, progresso senza
limiti, sfida del futuro.
- - - Kenoby di Catania del presidente di Fiavet
Sicilia ( agenti di viaggi siciliani) Filiberto Manno,
tra i primi 10 Tour Operator italiani e Livingston nella
鴴ࠤel futuromo charter leisure il 28 giugno da
Catania ଡ cittࠤel futuro, la terra degli sceicchi, che
fino a qualche tempo fa era un sogno per i piଡ
destinazione pi᭢ita nello scenario mondiale, oggi 蠍
diventata una realtࠡ portata di tutte le tasche殢sp; Concreto
ed orgoglioso, dei 25 anni di attivitଠFiliberto Manno,
presidente di Kenobi club, tour operator siciliano che ha
chiuso il 2006 con oltre 80 mila clienti che hanno utilizzato
i suoi servizi, un fatturato di 20 milioni di euro e un
organico di oltre 30 addetti, ha presentato alla stampa il
primo charter 婳ure㨥 Giovedi 28 giugno partir࠰er
Dubai dall'aeroporto di Catania. Il collegamento no stop tra
lo scalo di Fontanarossa e la cittࠤegli Emirati Arabi 蠩l
frutto della collaborazione tra Kenoby club e la compagnia
aerea Livingston, che su questa rotta impiegherࠩ nuovi
Airbus 321 da 210 posti (all economy class).
info c.so Sicilia 71 - 095.322722 - www.kenobiclub.it
Esportazioni italiane verso
gli Emirati Arabi Uniti in crescita record
Lo scorso anno le esportazioni italiane sono ammontate a 3,3
mld ࣯n un aumento del 28,3% rispetto al 2005, confermando
gli Emirati come il principale mercato di sbocco dell'export
italiano nel Golfo. Lo evidenziano gli ultimi dati forniti
dall'Ice di Dubai in occasione della presentazione dell'evento
'Assisi Endurance Lifestyle'. Sempre nel 2006 le importazioni
dagli Emirati ammontano a 268 milioni con un aumento del 2,8%
rispetto al 2005. Il saldo della bilancia commerciale si
conferma a favore dell'Italia, soprattutto per il fatto che
non importa petrolio dagli Emirati.
Le esportazioni italiane nel paese del Golfo sono
composte soprattutto da oreficeria, macchinari,
elettrodomestici, mobili ed articoli di arredamento, tubi,
metalli non ferrosi, prodotti chimici, calzature,
abbigliamento, piastrelle in ceramica, marmo, cavi,
casalinghi.
Immobili, gli Emiri cercano clienti made in Italy
-
Progetti di architettura fantastica e proporzioni
grandiose che si realizzano. In attesa del completamento del
Burj Dubai che con 347 metri sarࠬa struttura pi᬴a
della regione (nel cantiere - iniziato nel gennaio 2004 -
lavorano circa tremila persone), lo skyline si affolla di
altri pinnacoli, sia residenziali sia direzionali. Ƞnotizia
recente il via della Municipalitࠤi Dubai alla costruzione di
altri 8 grattacieli (oltre un milione di metri quadrati). Chi
occuper࠴utte queste superfici? La domanda sembra esserci e i
prezzi sono a livelli europei: in una recente indagine la
societࠩmmobiliare Coldwell Banker afferma che il
prezzo medio di una casa unifamiliare (circa 200 metri
quadrati) 蠤i 357mila dollari. Ma anche per il pi௴ente
dei developer occorre individuare nuovi mercati. Se ne 蠡vuta
prova nei giorni scorsi alla Nuova Fiera di Milano dove, per
la prima volta, alcuni tra i maggiori gruppi immobiliari degli
Emirati si sono presentati al cliente italiano, esponendo i
loro progetti alla 3a ed. del Salone Expo Italia Real Estate.
Allgna del lusso la Dubai Properties ha
presentato le sue iniziative, a uso misto e di differente
lifestyle. Il gruppo Al Fajer Properties ha catturato i
riflettori con le Jumeirah Business Center Towers, 5
torri in una comunitࠩntegrata di spazi residenziali,
direzionali e retail, per un valore di circa un miliardo di
euro. Damac Properties ( ha realizzato uffici, resort,
alberghi e residenze, per circa 35 milioni di metri quadrati).
Nella zona degli Emirati si pu৩ࠩnvestire direttamente
attraverso la Multiplata Real Estate, creata da
italiani a Dubai.
Gli Emirati hanno giࠤiversificato il Petrolio con Arte
Cultura e Commerci
Un Museo del Louvre anche ad Abu Dhabi, Parigi
investe nella cultura degli Emirati
- Un centro delle opere non esposte nei musei parigini.
Opere
d'arte del Louvre saranno trasferite negli Emirati e
creeranno ad Abu Dhabi un centro mondiale del patrimonio con
funzioni anche di restauro. E' uno dei vari progetti che la
Francia finanzia col miliardo di euro che incassera'
dall'accordo siglato con l'emirato di Abu Dhabi per la
creazione entro il 2012 del Louvre Abu Dhabi.
Una cifra supplementare di 25 milioni di euro sara' poi
devoluta dall'emirato di Abu Dabhi per 'mecenatismo', in
cambio dei quali un piano del Pavillon de Flore portera' il
nome di Cheikh Zayed, padre fondatore degli Emirati morto
tre anni fa.
Una somma di 10 milioni di euro sara' invece versata da Abu
Dabhi in favore del castello di Fontainbleu, citta' della
regione parigina, l'Ile de France.
Oltre al Louvre, anche l'Universita' della Sorbona,
sta per sbarcare ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. La
realizzazione della Sorbona e' gia' cosa fatta, Qui, gli
studenti arabi dovranno sborsare una tassa d'iscrizione di
15mila euro annui, una parte dei quali tornera' a Parigi. La
sede di Abu Dhabi della Sorbona, grazie alla sua offerta
formativa in lingua francese, sara' infine riconosciuta in
tutta Europa e proporra' alcune specializzazioni sui mestieri
dell'arte.
Moda
pret-୰orter, scarpe, borse ed
accessori -- - -
Rocco Barocco vola in Oriente diretto a Dubai
Sono 3 le aperture che la storica maison di pret-୰orter,
fondata negli anni ࠤa Rocco Muscariello in arte Rocco
Barocco sta attualmente realizzando. La prima boutique,
inaugurata la scorsa settimana allrno del Burjuman,
prestigioso centro per lo shopping griffato, sarࠍ
presto affiancata da altri 2 negozi monomarca che sorgeranno
entro settembre ad Abu Dhab, capitale degli Emirati.
Accordo a Dubai tra
Mariella Burani Gioielli e Damas
- Mariella Burani Fashion Group ha siglato un accordo
con Damas, gruppo internazionale leader nella distribuzione di
gioielli con sede a Dubai, per la costituzione di una joint
Venture nel settore del Fashion Jewellery. La Joint Venture
tra MBFG e DAMAS avr࠳ede in Italia e sarࠣontrollata al 51%
dalla Gioielli d'Italia S.r.l sub-holding di Mariella Burani
Fashion Group.
Damas offrir࠵n apporto logistico, distributivo e di
marketing, mentre Mariella Burani apporterࠬa propria
capacitࠡggregante gi࠭ostrata con le 4 acquisizioni
concluse nel corso del 2006 e del 2007. Giovanni Burani,
Amministratore Delegato del Gruppo, ha cos젣ommentato: "Siamo
orgogliosi della partnership con Damas Jewellery e pensiamo
che rappresenti un importante passo verso la crescita del
nostro gruppo nel settore gioiello per meglio valorizzare i
nostri brand principalmente nel Medio Oriente e in India.
L'accordo rientra nella strategia del Gruppo di focalizzarsi
nel settore gioiello e pelletteria, d ivisioni che offrono una
redditivit࠰i᬴a e maggior possibilitࠤi crescita".
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