ROMA -
Ritorna in Italia la falsa email che promette soldi da Bill
Gates se usi Internet Explorer
di Enza Garipoli
ROMA
-
Catene di S. Antonio: falsa la mail che promette soldi da Bill
Gates se usi Internet Explorer
Continua a circolare, dopo anni dalla sua prima apparizione in
America, una mail che se inoltrata promette di farvi
guadagnare fior di soldoni direttamente da Bill Gates. Pubblichiamo la notizia antibufala perché, nonostante
sia chiaramente uno sproposito, continua ad essere inoltrata,
e quindi si rivela decisamente attuale.
Ecco il testo della email "bufala-Gates" circolante in
italiano
Cari Amici,
Leggete questa lettera ed agite velocemente.
Io vi invio questa lettera, in quanto tale informazione mi è
stata inviata da un professionista e caro amico.
La Microsoft e AOL al giorno d'oggi le piu’ grandi compagnie
della rete, per assicurare ad Internet Explorer il posto di
programma più usato, hanno testato la versione beta di questo
programma.
Quando invierete questa lettera ai vostri amici, Microsoft la
controllerà (sempre che essi usino Microsoft Windows)x 2
Settimane. Microsoft vi pagherà €245 per ogni persona a cui
manderete questa comunicazione.
Microsoft pagherà €243 per ogni vostra lettera forwardata e
per ogni terza persona che riceverà la vostra comunicazione,
Microsoft pagherà €241.
Tra due settimane, Microsoft si metterà in contatto con voi
via e-mail e vi spedirà l'assegno.
Io all'inizio ho dubitato fino a quando, due settimane dopo
che ho mandato tale comunicazione, non ho ricevuto per posta
elettronica la comunicazione e alcuni giorni dopo l'assegno di
€24800.00.
Dovete assolutamente mandare tale comunicazione prima che
termini il test della versione beta di Internet Explorer.
Colui che si può permettere tutto questo è il signor Bill
Gates.
Tutte le spese di marketing sono da lui sostenute.
La mail-bufala non va inoltrata perchè è una burla nata
nel 1997, come scoperto da wired.com. J. Kits ha infatto
svolto un'indagine antibufala e ha dapprima provato ad
inoltrare la mail ad amici e parenti (ovviamente non ha visto
l'ombra di un dollaro), dopodiché ha cominciato ad
interpellare le varie persone inserite firmatarie della
catena, il cui indirizzo era rimasto nella email dopo ogni
forward.
Con questo lungo e paziente lavoro è così giunto fino agli
albori della catena di S. Antonio, risalendo all'autore
originale, un certo Bryan Mack allora studente
universitario. Interpellato al telefono, Bryan Mack ha
semplicemente risposto "Non volevo prendere in giro la gente
[..] era semplicemente un gioco tra me e alcuni miei amici",
spiegando anche come il gioco sia scappato di mano uscendo dei
confini della burla tra amici
Come spiegato in altri articoli su email bufale, non c'è un
modo di tracciare le email tramite il semplice inoltro ad
altri indirizzi email. Se anche esistesse un software in grado
di fare questo, dovrebbe essere necessariamente installato nel
computer di tutte le persone che girano la mail, oppure essere
allegato alla mail stessa. Tutto cio' che si puo' tracciare è
copiarsi manualmente tutti gli indirizzi email contenuti nella
catena, cosa molto rischiosa se arriva nelle mani di uno
spammer. Inoltre, economicamente non ha senso: un messaggio di
quel tipo vale veramente oltre 240 dollari? Provate a pensare
se questa offerta raggiungesse 1000 utenti quale sarebbe la
cifra da sborsare per Bill Gates? E, considerando che la mail
circola dal 1997, la mail ha raggiunto minimo 100.000 utenti,
ma probabilmente la cifra è piu' alta. Bill Gates è l'uomo più
ricco del mondo ma, come Paperon de Paperoni, non butta via i
soldi
Infine altre considerazioni: che senso avrebbe per AOL
pubblicizzare Internet Explorer dato che è legata a Netscape
che ha un browser proprio considerato l'alternativa proprio a
Internet Explorer? Anche se le aziende legate ad internet
spesso cambiano accordi, partnership e proprietà, fino ad ora
(ndr) questo tipo di promozione avrebbe avuto veramente poco
senso. Inoltre non vengono specificate nè una scadenza, nè a quale
versione si riferisce: non esistono promozioni/offerte
senza scadenza (e non avrebbe senso che potessero perdurare
all'infinito), e probabilmente la mail si riferisce ad una
versione di Internet Explorer che oggi trovate in commercio
solo se vi mettete in contatto con qualche collezionista. Conclusione: non inoltrate oltre questa email e
avvisate gli amici che ve l'hanno inviata che è una bufala.
William H. Gates - lascerà gli incarichi operativi in Microsoft
entro il giugno del 2008. Continuerà ad essere il padrone della prima
azienda di software al mondo ma avrà più tempo libero per dedicarsi
alla sua fondazione Blue Screen of Death Research Foundation che vale
da sola circa 29 miliardi di dollari.
BILL GATES, HA DICHIARATO NELLA
CONFERENZA STAMPA:
"Dopo aver rovinato la vita a milioni di utilizzatori di computer,
aver contribuito alla diffusione della psicosi del Millennium Bug e a
rendere Internet un luogo meno sicuro per gli utenti, arricchito i
produttori di antivirus, sfruttato migliaia di operai, fatto ammalare
di cuore il mio amico (e amministratore delegato di Microsoft) Steve
Ballmer e prodotto Windows 98, ho deciso di dedicarmi a quello che mi
piace di più: insegnare il Tressette ai bambini bisognosi dei ghetti
americani".
IL TEATRO DI ANNA MAURO
IN ANTEPRIMA, SICILIA SU MILLENNIUM LA SPLENDIDA COMMEDIA DI ANNA
MAURO
IL MIRACOLO DELLE UOVA DI PASQUA