GENOVA - Conferenza celebrativa del Bicentenario del primo
grido di indipendenza dell'Ecuador "Quito 1809- 2009"
GENOVA - Ricorre quest'anno il bicentenario del primo
grido di indipendenza dell'Ecuador. Una data storica di
grande significato in quanto, prima della sollevazione di
Quito avvenuta il 10 agosto 1809, solamente due nazioni
americane erano arrivate alla piena indipendenza: gli U.S.A.
il 4 luglio 1776 ed Haiti il 1° gennaio 1804. Il
sollevamento durò solo ventiquattro giorni perché la Spagna
soppresse la ribellione, ma il 24 maggio 1812 , alle pendici
del vulcano Pichincha, le truppe del Gran Maresciallo Sucre
sconfissero le forze spagnole del generale Melchor Aymerich
liberando in pratica l'Ecuador dal dominio spagnolo.
L'ICCC (International Committee for Christopher Columbus)
ha organizzato nella splendida Sala del Consiglio
Vecchio di Palazzo Tursi (sede del Comune di Genova) una
Conferenza celebrativa del Bicentenario "Quito 1809-2009"
con il Patrocinio della Regione Liguria, Provincia e Comune
di Genova, Consulado General Ecuador en Genova e la
Secretaria Nacional del Migrante.
Un gruppo di graziose ragazze ecuadoriane, nei loro
magnifici costumi colorati, ha accolto ed accompagnato gli
invitati lungo lo scalone che portava alla Conferenza
riscuotendo un vero successo. Nel prestigioso salone di
Palazzo Tursi dove troneggiano i dipinti di Cristoforo
Colombo e Marco Polo, lo Janua Coeli Globus, composto da
Domenico Alfano flauto, Elisa Franzetti soprano,
Mario Delgrosso compositore, ha generosamente offerto
un "Omaggio all'Ecuador" con musiche di Haendel,
celebrando nel contempo il 250° anniversario della morte
del grande compositore.
L'assessore alla cultura, Andrea Ranieri, ha portato
i saluti del Sindaco ed ha sottolineato i rapporti con la
comunità ecuadoriana che è di gran lunga la più numerosa di
tutte le comunità presenti in Liguria.
Prendeva la parola, Bruno Aloi, presidente dell'ICCC
esponendo le ragioni della Conferenza, che ha voluto essere
un omaggio ad un paese di grande tradizione storica,
rimarcando i principi della solidarietà e della conoscenza
delle rispettive culture e tradizioni tra Vecchio e Nuovo
Mondo.
Janua Coeli Globus
A sua volta, Arturo Ontaneda Luciano, Console General
de Primera del Ecuador, ha ringraziato innanzitutto lo Janua
Coeli Globus per lo spettacolo musicale di alto livello, ed
ha fatto una panoramica sulla nascita della nazione
ecuadoriana e sull'importanza della sollevazione di Quito
nel 1809, ed ha concluso parlando degli ottimi rapporti con
la città di Genova.
Sono seguiti gli interventi di Lucas Luzòn,
rappresentante Senami in Italia, di Graciela del Pino,
presidente COLIDOLAT (Coordinamenteo Ligure Donne
Latinoamericane) , di Silvia Campaña nota scrittrice
ecuadoriana premio letterario internazionale Romeo &
Giulietta 2004.
Ha chiuso la serie di interventi Jimena Gaibor Moreta
direttrice IRFEYAL e Scuola Josè Maria Velaz, con una dotta
dissertazione sul naturalista Charles Darwin ( di cui
ricorre il bicentenario della nascita) e sull'Arcipelago de
Colon (conosciuto anche come isole Galapagos), isole nelle
quali Darwin portò a compimento la famosa teoria
sull'evoluzione.
L'Istituto Radiofonico "Fe y Alegria" IRFEYAL è
un'opera sociale della Compagnia di Gesù, congregazione
religiosa che opera in Ecuador addirittura dal 1560.
Il Console Ontaneda visibilmente emozionato per
l'accoglienza e per la splendida giornata celebrativa,
conclusa con un intermezzo di musiche ecuadoriane proposte
dal gruppo "Andinos por el Mundo", ha ringraziato Bruno
Aloi e le preziose collaboratrici Valentina Mazza e
Antonietta Di Rienzo dando appuntamento alle prossime
manifestazioni che l'ICCC ha in progetto.